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PERUGIA - “Da oggi si apre una nuova fase per i Verdi dell’Umbria, un partito forte, radicato e unitario che potrà affrontare il percorso della Sinistra arcobaleno con autorevolezza e senza complessi di inferiorità, con la piena consapevolezza del valore di una cultura, quella ecologista, non viziata da ideologie o da fondamentalismi velleitari”. Con queste parole Oliviero Dottorini, neo eletto Presidente dei Verdi dell’Umbria ha presentato questa mattina in una conferenza stampa a Palazzo Cesaroni la linea politica del partito umbro e il nuovo gruppo dirigente indicato dall’assemblea del 24 febbraio scorso. “Radicamento, capillarità della presenza, valorizzazione del lavoro e delle qualità di chi quotidianamente lavora, fuori e dentro le istituzioni, per la riconversione ecologica della società: questi sono i cardini per un rilancio della presenza verde ed ecologista in Umbria”, ha aggiunto Dottorini presentando il nuovo gruppo dirigente regionale, ad iniziare da Daniela Chiavarini, operatrice biologica, subito nominata coordinatrice regionale. Gli altri membri dell’esecutivo sono Daniz Lodovichi, consigliere comunale dei Verdi di Castiglione del Lago, Dina Porazzini, agronoma, Roberto Salvatori, geologo, Emanuela Arcaleni, insegnante, Vincenzo Monetti, ricercatore universitario e Nico Scarscelli componente dell’esecutivo dei Verdi dell’Altotevere. “Le basi di partenza dell’azione dei Verdi dell’Umbria dovranno essere le battaglie fin qui condotte dal gruppo consiliare regionale riguardo a tematiche dalle implicazioni sociali e ambientali straordinarie – ha continuato l’esponente del Sole che ride -, dalla difesa dei beni comuni alle iniziative concrete per l’affermazione di progetti di contrasto ai cambiamenti climatici, dal lavoro per le infrastrutture utili alla tutela dell’ambiente e dei diritti delle popolazioni locali. Sono questi i punti focali di un’azione che andrà sostenuta senza esitazioni. I Verdi sono una forza radicale nella volontà di cambiamento, ma anche pragmatica nella ricerca di soluzioni condivise e trasversale nella società, dal momento che la conservazione non sta solo a destra. Non abbiamo fardelli di cui disfarci e, da forza del cambiamento, avremo come compagni di strada le realtà imprenditoriali più innovative, il mondo dell’agricoltura di qualità e le realtà civiche che affrontano le sfide della modernità. La Sinistra Arcobaleno ha bisogno di un Sole che ride forte, radicato e autonomo. Per questo lavoreremo, con l’ambizione di dare energia e gambe alla conversione ecologica della nostra società e della nostra economia”. Durante la conferenza stampa è stato annunciata la creazione del sito verdi.umbria.it, portale del partito umbro che sarà punto di incontro di tutte le associazioni locali presenti nel territorio regionale e la disponibilità di concedere ad uso di tutte le forze della sinistra umbra il sito sinistrarcobaleno.umbria.it: “È importante – ha spiegato Dottorini – che la Sinistra l’Arcobaleno si doti di uno strumento comunicativo autorevole e plurale”. Condividi