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MARSCIANO - Sono diventati testimoni di seconda generazione i 53 ragazzi che hanno partecipato al progetto “Auschwitz Giovani memoria luoghi” e lo hanno dimostrato presentando disegni, elaborati e scritti prodotti sull’onda delle emozioni della visita ai campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau. L’evento era promosso dalla Provincia di Perugia, nell’ambito del proprio Progetto RH+ Human Right positive, con la collaborazione dell’Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea e dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria, con il coinvolgimento dell’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia e del XIII Liceum Ogolnoksztalcace di Cracovia e con il sostegno di UPI, ANCI, Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Grifolatte e Guerra Edizioni”. Oggi presso il teatro della Concordia di Marsciano è stato presentato il video “Gli Occhi delle Betulle” prodotto dalla Società dello Spettacolo, insieme ai risultati del workshop internazionale sulla negazione dei diritti che si è tenuto a Cracovia – Auschwitz dal 14 al 18 gennaio”. A partecipare alla manifestazione sono stati: Liceo classico Plinio il Giovane Città di Castello, Liceo Classico G. Mazzatinti di Gubbio, ITIS M.L. Cassata di Gubbio, ITC Vittorio Emanuele II Perugia, ITAS Giordano Bruno Perugia, IIS F. Frezzi Foligno, ISA L. Leonardi Spoleto, IPSART Spoleto, Liceo Classico Pontano Sansi Spoleto, IIS L. Salvatorelli Marsciano, IIS Gandhi Narni , IIS R. Casimiri Gualdo Tadino, Scuola sec. I grado Mavarelli-Pascoli di Umbertine, Istituto di Istruzione Sec. I Grado B. Moneta di Marciano, IIS Pascal-Di Cambio Perugia e IIS Orfini Foligno. “Quello che abbiamo fatto in Polonia – spiegano dall’Assessorato alla formazione lavoro e istruzione della Provincia di Perugia - non è stato un semplice viaggio. I ragazzi oltre a vedere i luoghi in cui è accaduto lo stermino hanno lavorato attivamente ed elaborato l’esperienza che stavano vivendo insieme ai ragazzi del XIII Liceum Ogolnoksztalcaceai. I giovani quindi sono diventati protagonisti producendo spettacoli ed elaborati. La Provincia di Perugia si impegna a seguire questa linea cercando anche il prossimo anno di portare giovani nei luoghi della memoria”. Suggestivo e ben curato è stato lo spettacolo teatrale portato in scena dall’Istituto “R. Casimiri” di Gualdo Tadino, legato all’esperienza vissuta l’anno passato da 5 ragazzi che hanno partecipato ad “Un treno per Auschwitz”. Condividi