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PERUGIA - Nuovo allarme della Cgil di Perugia per la crisi della ceramica. Il sindacato chiede alla giunta regionale di riconvocare il tavolo di confronto per il comparto, spiegando che già 14 aziende hanno avanzato richiesta di cassa integrazione in deroga, mentre “molte altre non sono al corrente della possibilità di accedere a questo diritto o comunque, paradossalmente, non ne stanno usufruendo”. “Sulla crisi della ceramica è stato fatto molto, ma non abbastanza”, ha affermato stamani in una conferenza stampa Vasco Cajarelli, segretario della camera del lavoro di Perugia, sollecitando “un'opera d'informazione capillare sulla possibilità di accedere alla cassa integrazione anche nel 2008 per le aziende del settore”. A questo scopo è in programma per lunedì prossimo un incontro tecnico tra la Regione, l'Inps e le parti sociali per attivare questo strumento. “Qui è in ballo un patrimonio artistico e professionale di secoli - ha aggiunto Francesco Bartoli, responsabile Cgil per la zona di Deruta - perché se non vengono messe in campo tutte le risorse a nostra disposizione il settore si spegnerà, o almeno si ridimensionerà fortemente come è accaduto in altre realtà umbre, come Gualdo e Gubbio e come sta già avvenendo anche a Deruta”. Condividi