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PERUGIA - Rumore nella norma, quello del minimetrò di Perugia, secondo la società che gestisce la struttura e che, “in relazione al recente monitoraggio da parte di Arpa Umbria delle emissioni acustiche prodotte dal funzionamento del minimetrò”, tiene a precisare che “'i dati che emergono confermano il rispetto dei limiti previsti dalla normativa vigente in materia”'. In una nota, la societa' Minimetrò sottolinea che “le rilevazioni non contengono, né possono contenere, alcuna prescrizione di tipo gestionale alla società Minimetrò, così come invece sembra emergere da alcuni articoli della stampa. Dal monitoraggio si evidenzia, peraltro, che in alcune zone della città il livello del rumore residuo, a minimetrò fermo, supera i limiti previsti dalla stessa normativa di riferimento”. “Per quanto riguarda la gestione del sistema”, la società Minimetrò “fa presente che la velocità viene modulata in relazione al flusso dei passeggeri, tenendo anche presenti i consumi energetici. Tale modalità rappresenta una delle positive caratteristiche di un sistema trasportistico che consente una gestione modulabile sia per quanto riguarda la velocità, sia il numero delle vetture in linea”. “In ogni caso, in relazione al quadro complessivamente emerso, la società Minimetrò conferma che sono attualmente in fase di progettazione nuovi accorgimenti tecnici, al fine di migliorare ulteriormente il clima acustico, con particolare riferimento alle zone di Madonna Alta e Case Bruciate, anche in previsione di un maggior flusso di utenza”. Condividi