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TERNI – Ha riscosso apprezzamenti e interesse “Taccuino minimo, occasioni, pretesti, contesti”, una pubblicazione tascabile, elegantemente confezionata, curata dal Servizio programmazione, sviluppo economico, turismo, cultura, sport e gestione risorse strumentali della Provincia di Terni con lo scopo di valorizzare i vari musei, luoghi archeologici, centri di documentazione presenti nel territorio. In una trentina di pagine vengono spiegate le peculiarità dei diversi siti, fornendo informazioni preziose per chi volesse visitare l’importante patrimonio culturale dislocato nel Ternano. Vi si trovano indirizzi, numeri di telefono, orari, costo dei biglietti, e-mail, indicazioni web, tutto quanto viene normalmente richiesto dai turisti. Si tratta di un utile strumento comunicativo e di facile consultazione. Si va dalla paleontologia alla memoria storica cittadina, dall’archeologia (inclusa quella industriale), con reperti appartenenti a varie epoche e fasi sociali, all’arte in senso più stretto, con opere che testimoniano gusti e significativi mutamenti estetici. Al centro è il territorio, inteso sia come luogo in cui, nel corso del tempo, si è sedimentata una tradizione con i suoi connotati distintivi, sia come crocevia in cui s’intersecano multiformi schegge culturali. Si attraversano località e simboli, si viaggia nella storia per orientarsi meglio nel presente. Ed ecco, allora, le opere di Luca Signorelli, Benozzo Gozzoli, Domenico Ghirlandaio, Piermatteo d’ Amelia, Matteo di Gattaponi, “una brigata di artisti” che ha trasferito in questa terra i modi di ogni tempo. Condividi