morelli.jpg
NARNI - “E' compito dell'istituzione pubblica avere come obiettivo principale del diritto allo studio universitario quello di realizzare condizioni favorevoli per il proseguimento degli studi da parte di studenti capaci e meritevoli, in particolare se privi di mezzi. Il percorso universitario rappresenta uno dei momenti più impegnativi nella vita di un giovane studente nonché un impegno economico importante per la famiglia che lo sostiene”. Così sta scritto in una mozione che il capogruppo del Prc-SE, Alfonso Morelli, ha presentato all’attenzione del Consiglio comunale nella quale si chiede di impegnare il Sindaco e la Giunta si tre questioni: la prima di istituire un fondo destinato a finanziare i lavori di tesi dei laureandi narnesi che decidono di elaborare una ricerca con oggetto la loro città; la seconda di destinare uno spazio nella biblioteca comunale ai lavori in questione; la terza di istituire un momento celebrativo prima di ogni Consiglio Comunale utile in cui si premino tutti i neo laureati della città. Per Morelli, “premiare la costanza nello studio deve diventare un obiettivo da perseguire anche a livello amministrativo locale e non solo nazionale. Favorire la crescita culturale di una comunità non solo è un dovere dell'amministrazione che governa la città, ma rappresenta anche una risorsa che permette di individuare le risposte immediate ai problemi che sorgono in un territorio in continuo mutamento a causa soprattutto di un sistema economico e produttivo sempre più dinamico e ‘dematerializzato’”. Dentro questo quadro complesso, per il capogruppo di Rifondazione Comunista “il riconoscimento pubblico da parte della comunità e delle istituzioni, soprattutto per un Comune delle dimensioni come quelle di Narni, non fa altro che accrescere il senso di appartenenza e favorisce la formazione di una classe dirigente preparata e disposta ad investire nel proprio territorio di origine”. Condividi