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ORVIETO - Anche Orvieto sostiene la proposta delle Presidenza della Repubblica di conferire l'onorificenza al merito civile alla memoria di Luca Coscioni, che proprio nella città umbra era nato. Ad annunciarlo è stato ieri pomeriggio il sindaco di Orvieto, Stefano Mocio, a due anni dalla morte di Coscioni. Nella seduta del consiglio comunale, Mocio ha voluto ricordare l'impegno di Coscioni “il quale dal 1995, quando gli venne diagnosticata la sclerosi laterale amiotrofica, fece della propria vita una tenace battaglia civile e politica per la libertà della ricerca scientifica”. Nel documento con il quale l'amministrazione orvietana aderisce all'iniziativa della Presidenza della Repubblica, si sottolinea che “nonostante la malattia lo avesse costretto a vivere immobile sulla sedia a rotelle e ad utilizzare un sintetizzatore vocale per comunicare”, Coscioni “si è sempre impegnato civilmente affinché la ricerca scientifica sia libera di operare per il bene di tutte le persone. Con tale attività, svolta soprattutto all'interno del Partito Radicale e dell'Associazione che porta il suo nome (fondata il 20 settembre 2002), Coscioni ha ottenuto il sostegno di circa cinquanta Premi Nobel ed oltre cinquecento scienziati e ricercatori di tutto il mondo”. Condividi