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PERUGIA - Saranno oltre 600 le persone che si faranno visitare nella settimana che va dal 3 all'8 marzo prossimo nella clinica dermatologica a Perugia, nell'ambito della campagna di prevenzione dei tumori della pelle ed in particolare del melanoma (non il più frequente ma il più maligno in questo ambito) organizzata dalla stessa clinica. L'iniziativa, la seconda del genere dopo quella dello scorso anno, è stata presentata oggi in una conferenza stampa a Palazzo dei Priori dal direttore della clinica dermatologica perugina, il professor Paolo Lisi, che ha fornito i dati ritenuti i più attendibili sull'incidenza del melanoma, e cioè quelli che riguardano gli Stati Uniti, dove da anni funziona il registro del National Cancer Institute. Negli Usa il melanoma è il quinto tumore nei maschi ed il sesto nelle femmine. I casi in quel paese sono aumentati dai 53.000 del 2002 ai 63 mila del 2006. I morti per melanoma sono stati negli 7.700 nel 2005 (è la sesta causa di morte per tumore). L'eta media al momento della diagnosi è di 57 anni, quella della morte è di 67. Lisi ha parlato del melanoma come della “bestia nera” dei tumori della cute, “ma la prevenzione è fondamentale per insegnare alle persone, a partire dalla minore età, a rapportarsi con l'ambiente esterno ed in particolare con il sole, ed a valutare le condizioni della propria pelle. Questo perché, se preso nella fase ancora superficiale, anche il melanoma si può risolvere, nella maggioranza dei casi, con l'atto chirurgico”. Sul ruolo determinante della prevenzione per il cancro della cute e per altre patologie hanno concordato con Lisi sia il preside di medicina, Adolfo Puxeddu, sia l'assessore regionale alla sanità, Maurizio Rosi. Presenti alla conferenza stampa anche il vicepresidente dell'ordine dei medici di Perugia, Fortunato Berardi, l'assessore comunale Andrea Cernicchi, il direttore generale dell'azienda ospedaliera perugina, Walter Orlandi, ed il dermatologo Gianmarco Tomassini. Quest'ultimo è anche uno degli attori della compagnia dei “Mattacchioni” che metterà in scena l'8 marzo, al teatro Liryck di Assisi, la commedia “Matrimonio in famiglia”, nell'ambito della stessa campagna di prevenzione dei tumori della pelle. Condividi