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PERUGIA - E’ sempre più impegnata sul fronte dell’olivocoltura l’”Arusia”, l’Agenzia Regionale Umbra per lo Sviluppo e l'Innovazione in Agricoltura. Si è svolta nell’azienda agraria Anna Elisa di Valentini e Proietti la prima Giornata Nazionale sulle attrezzature per agevolare la potatura “che rappresenta – ha spiegato l’amministratore dell’Agenzia, Adolfo Orsini - la seconda voce di costo, dopo la raccolta, nella coltivazione dell’olivo e pone alle aziende problemi di reperimento di manodopera e di sicurezza sul lavoro”. “La partecipazione di oltre trecento operatori e sette aziende leader nella costruzione dei macchinari – ha aggiunto - conferma che l’automazione è un’esigenza diffusa in un settore interessato da dinamiche di modernizzazione molto spinte. Abbiamo cercato di individuare soggetti che potessero rispondere al meglio alla domanda degli operatori italiani, proponendo numerosi modelli di attrezzature pneumatiche ed elettriche, alcune delle quali in grado di ridurre i tempi di esecuzione del 30-50 per cento”. Secondo gli esperti di Arusia un maggiore impiego da parte delle aziende olivicole di tali attrezzature, oltre a permettere di ridurre i costi per l’operazione, consente anche di diminuire il fabbisogno di manodopera, sempre più difficile da reperire, per l’esecuzione di tale pratica. Durante la manifestazione organizzata nell’azienda agraria sono state illustrate anche le tecniche da applicare alla potatura manuale per unire all’aspetto dimostrativo anche una sessione formativa dedicata a imprenditori e aziende. Hanno partecipato i docenti del Dipartimento di Scienze Agrarie ed ambientali dell’Università di Perugia, Primo Proietti e Franco Famiani, Giorgio Pannelli in rappresentanza del Centro di Ricerca Olivicoltura e Industria Olearia sede distaccata Spoleto, Roberto Bartolini de “Il Sole 24 ore”. Condividi