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di Fabrizio Cerella PERUGIA - Anche a Torgiano la sinistra fa concrete prove di dialogo. Sulla scia di quanto avvenuto a Perugia e a Terni nel consiglio comunale, e grazie alla spinta della costituzione del Tavolo unitario della sinistra a livello regionale, anche varie realtà territoriali premono per costruire momenti di reale riaggregazione tra le forze della sinistra. In una nota del segretario del circolo di Rifondazione, Giuseppe Mezzoiuso, e della sezione del Pdci, Alviero Ceccarelli, si evidenzia come a Torgiano si sia costituito un patto di consultazione permanente fra Prc e Pdci, a partire dal confronto tra le forze di sinistra avviato a Torgiano in una assemblea pubblica lo scorso 27 giugno. Il “patto” vuole essere “uno spazio comune di confronto e iniziativa politica – si legge nella nota - aperto a tutti i partiti, le associazioni, i singoli cittadini che ritengono necessaria la presenza di una sinistra unita, grande, alternativa, che incalzi lo smottamento verso destra del quadro politico provocato dalla nascita del Partito Democratico”. Primo obiettivo dei pattisti è realizzare una Conferenza Politico-Programmatica della Sinistra Torgianese. Alla base c’è l’intento di riconnettere la politica con la società, il “palazzo” con i cittadini. “Vogliamo aprire il confronto con tutte le forze politiche, sociali e culturali presenti sul territorio – continuano i due segretari - e in primo luogo con i cittadini di Torgiano per questo ci proponiamo di realizzare una serie di iniziative pubbliche per affrontare le varie problematiche locali stimolando in primo luogo la partecipazione della cittadinanza”. Condividi