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GUALDO TADINO – Alla fine il grande giorno è prossimo: domani, mercoledì 13 febbraio, si inaugurerà a Gualdo Tadino la “casa comune” della Sinistra. Si tratterà di un evento di grande rilievo con la presenza perfino di un ministro della repubblica, sia pure “uscente”, come si suol dire per i membri di un governo che rimane in carica solo per il disbrigo delle pratiche quotidiane in attesa delle elezioni. Paolo Ferrero, ministro della solidarietà sociale, che nel pomeriggio sarà impegnato a Perugia per la presentazione del suo libro sull’immigrazione dal titolo significativo “Fa più rumore l’albero che cade che la foresta che cresce” (una lunga intervista rilasciata alla scrittrice Angela Scarpaio), ha fatto sapere che appena libero da questo impegno correrà anche lui in via delle Volte, dove la “festa” si avvierà comunque attorno alle 19. E a sottolineare la grande attenzione prestata a questo evento tanto a livello nazionale che umbro, va considerata la partecipazione annunciata, accanto al ministro Ferrero e agli esponenti locali di Rifondazione, Sinistra democatica, PdCI, di Stefano Vinti, segretario regionale del Prc, Paolo Brutti, senatore di Sinistra Democratica, e della senatrice Katia Bellillo, della segreteria nazionale dei Comunisti Italiani. Con l’apertura della sua “casa comune”, la sinistra gualdese – ci spiega Gianluca Gracilini, assessore al Comune di Gualdo Tadino ed uno fra i principali animatori loali della “cosa rossa” – suggella un lungo e non facile cammino unitario, arrivando ad un traguardo che pochi in Italia hanno raggiunto. Si tratterà, infatti, di una delle primissime iniziative del genere che sono maturate a livello nazionale in Italia, una cosa della quale andare giustamente fieri. “Sarà – insiste – il luogo del confronto politico unitario della sinistra e del mondo del lavoro più in generale, per aprire una nuova stagione di grande partecipazione politica, ma sarà anche un luogo di aggregazione sociale e civile”. La sede sarà infatti aperta ad una molteplicità di soggetti sociali, con una particolare attenzione al mondo giovanile che – è questo il suo augurio – potranno trasformarla in una fucina di produzione di idee e di progetti, oltre che di iniziative di ogni genere, tanto sul versante sociale che su quelli artistico e culturale, un luogo ove potranno trovare ospitalità eventi di grosso spessore aperto alle associazioni che vorranno usufruirne”. Intanto è già lungo l’elenco recitato da Graciolini di chi si è fatto già avanti che vi si insedierà gradualmente: prima fra tutte all’Acu, Associazione Consumatori Utenti, che inizierà ad operarvi già da sabato prossimo. Poi Ecologia e Futuro (ambientalisti), Forum delle Donne, Giovani Comunisti, Consulta dei Migranti, Forum della Pace Aldo Capitini, Dopolavoro operaio, Centro studi sul mondo del lavoro, associazione di studio e di inchiesta sociali, scuola di formazione politica e culturale, redazione di Gualdo Tadino di Umbrialeft e de La Differenza, giornale della sinistra gualdese, tanti per citarne alcune. Ma in questa conversazione con Gianluca Graciolini non potevano marcare riferimenti all’attualità politica locale e nazionale ed anche in questo senso i propositi sono tanti. Intanto la campagna elettorale politica, che di fatto si avvia con l’inaugurazione della nuova sede e che si caratterizzerà per una serie di iniziative che privilegeranno il rapporto con i cittadini. “Ci si concentrerà – spiega - su questioni che sono fondamentali per la vita quotidiana della nostra gente ed a Gualdo Tadino è certamente centrale la questione della programmazione e gestione pubblica delle risorse idriche. Ma non di minor rilievo saranno i temi dell’economia, dell’ambiente e della cultura, per non parlare poi delle questioni che più direttamente incidono sulla qualità della vita della nostra gente, come il lavoro e la questione sociale più in generale, con i rincari che non danno tregua e i salari e le pensioni che hanno perso gran parte del loro potere d’acquisto”. Si tratterà di una lunga fase, dunque, che La Sinistra L’Arcobaleno di Gualdo Tadino pensa di chiudere con la seconda conferenza dei lavoratori della sinistra. Poi c’è la questione del governo locale e del che fare adesso che è nato il PD. Logico, quindi, che la Sinistra gualdese guardi anche più lontano, al 2009, allorché andrà a scadenza l’attuale mandato amministrativo. Cosa succederà all’attuale alleanza che governa il Comune? Le ipotesi al riguardo sono forse ancora premature, ma intanto già si pensa ad una conferenza programmatica da organizzare per il prossimo autunno: un nuovo momento di vasto confronto con i cittadini per costruire con loro le linee guida di un progetto di governo cittadino per gli anni a venire. Quanto al suo ruolo, La Sinistra L’Arcobaleno non ha dubbi: si sente a pieno titolo parte rilevante dell’attuale maggioranza ed anche se nulla è deciso per il prossimo mandato amministrativo, si sappia sin d’ora – avverte Graciolini – “che riteniamo di avere le carte in perfetta regola per concorrere da una posizione centrale al governo della nostra città. Centrali e fondamentali in una riconfermata alleanza di centrosinistra, come ci auguriamo, ma anche, se del caso, a correre da soli, forti delle nostre idee”. Condividi