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CORCIANO - Il sindaco Nadia Ginetti è categorica: il Bilancio 2008 del Comune di Corciano non vessa in alcun modo i cittadini. “Va su l’IRPEF – dice-, ma ICI e TARSU vanno giù e a beneficiare di tale proposta sarà l’80% della popolazione di Corciano, ovvero le famiglie con reddito fino a 60.000 euro. Stiamo parlando - prosegue - di un Bilancio di 22 milioni di euro con una proposta di riordino della fiscalità per renderlo più equo, ovvero il riallineamento dell’addizionale IRPEF al 0,4% e la fascia di esenzione a 9.000, l’abbassamento TARSU per la categoria garage/soffitte e l’abbattimento dell’ICI dal 5,5% al 5%”. All’insegna della trasparenza e della partecipazione sul Bilancio 2008, si è svolto due giorni or sono un confronto tra comune e sindacati. La condivisione di una proposta di bilancio deve tener conto della forte crescita demografica di Corciano. 600 nuovi cittadini ogni anno comportano un aumento di richieste di servizi nel territorio: le scuole con nuovi ampliamenti, il sociale con aumento della spesa dell’80% in 5 anni, una nuova viabilità e il trasporto pubblico. Dalla discussione è emersa con voce unanime la necessità di richiamare l’attenzione della Regione dell’Umbria su problematiche che oggi ricadono esclusivamente sui Comuni e che non sono più sostenibili. E’ necessario, è stato detto, che l’Ente Regionale adotti adeguati atti di pianificazione e stanzi le risorse necessarie per affrontare problematiche quali quelle legate ai rifiuti, all’assistenza socio-sanitaria e alla salvaguardia del paesaggio e del territorio. Non possono ricadere solo sui Comuni e sui cittadini i costi del singolo territorio per l’incentivazione della raccolta differenziata, così come per gli inserimenti dei minori o degli anziani negli istituti o in residenze protette e per il sostegno contro il disagio economico. I sindacati, inoltre, si sono detti concordi sulla necessità di impegnare l’Amministrazione per un riequilibrio urbanistico che ridimensioni la crescita attuale, in considerazione del fatto che ciò non sempre porta sviluppo, mentre pesa in maniera significativa sulla spesa di Bilancio del Comune. La proposta di bilancio sarà valutata dai sindacati in un successivo incontro conclusivo. Condividi