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CITTA' DI CASTELLO - Un pomeriggio con il campione di motociclismo Marco Melandri: questo il programma di domenica 10 dicembre per Città di Castello che ospiterà il pilota in nome della solidarietà e della sicurezza stradale. “L’Amministrazione comunale” ha dichiarato il sindaco Fernanda Cecchini intervenendo alla conferenza stampa di presentazione “ha aderito all’iniziativa non solo condividendone i fini, ma pensando che sia funzionale a coinvolgere anche un pubblico giovane che spesso sfugge ai canali ordinari della comunicazione sociale sui temi della sicurezza stradale e della prevenzione. Il nostro impegno al fianco degli organizzatori ribadisce l’attenzione con cui il comune segue e sostiene chi si impegna, in modo gratuito e disinteressato, a favore dell’intera comunità”. “La manifestazione avrà due momenti forti” ha precisato Ugo Caselli, ideatore e promotore dell’incontro, sottolineando che “Marco Melandri interverrà, alle 18, nella sala del consiglio comunale alla presenza delle autorità, per parlare della sicurezza stradale e che di seguito sarà a disposizione di fans e cittadini presso la discoteca Formula, dove la serata proseguirà con un buffet ed una sfilata di moda”. “Dobbiamo ringraziare la ‘Stefano Caselli trading’ perché è solo grazie alla mediazione del titolare che è stato possibile contattare lo staff del campione e avere la sua disponibilità”. Il ricavato della manifestazione sarà devoluto interamente a favore di tre associazioni: l’Acat, l’Aire, che si occupa dei malati di istiocitosi, e l’Associazione Diabetici Alta Valle del Tevere, in rappresentanza della quale era presente Emilio Giordano Giulietti il quale ha sottolineato “di nutrire molte speranze nella generosità e nella sensibilità dei cittadini che vorranno intervenire per aiutare le attività dei volontari, concentrate nel potenziamento del servizio dell’ospedale di Città di Castello. Come associazione abbiamo organizzato, grazie al supporto del sindaco Claudio Serini e dell’assessore Giuseppe Metozzi, una manifestazione di sostegno a Citerna, qualche tempo fa, ma è necessario un’ulteriore fonte di finanziamento per portare a termine i progetti, tra cui la formazione di un medico, che per ora opera in regime di assoluta gratuità”. Condividi