notai.jpg
“Candidati ammessi agli orali nonostante errori da somari, atti nulli che vengono premiati con buoni voti, mancata verbalizzazione delle domande, elaborati di figli di professionisti ed europarlamentari prima considerati 'non idonei' e poi promossi agli orali”. Sono alcune, sottolinea “L'Espresso” nel numero che sarà domani in edicola, delle irregolarità riscontrate nel concorso per notai indetto nel 2004 e sul quale la procura di Roma ha aperto un'inchiesta. Gli scritti si sono tenuti nel novembre del 2005 e tra qualche giorno i 187 vincitori verranno incoronati con la pubblicazione della graduatoria finale, ma nel frattempo - fa sapere il settimanale - i compiti sospetti sono finiti in un fascicolo della Procura di Roma, che ha aperto un procedimento penale per abuso d'ufficio contro ignoti, girandolo poi a Perugia, per il presunto coinvolgimento di magistrati del distretto della capitale. Condividi