Tragedia sul lavoro tra l'Umbria e Viterbo: le vittime erano due mariti e due mogli

di Nicola Bossi Una tragedia nella tragedia: le quattro vittime rimaste carbonizzate dall'incidendio all'interno di una fabrica di fuochi d'artificio sarebbero due coppie di marito e moglie. I due titolari dell'impresa e le rispettive mogli. A quanto si è appreso l'azienda era completamente in regola, essendo in possesso delle autorizzazioni per la produzione di fuochi d' artificio. Le vittime erano residenti nel piccolo comune di Castiglione in Teverina. Non ci sono certezza sulle cause dell'incendio. Troppo presto ancora per passare alle indagini come hanno fatto sapere sia dalla Questura di Terni che dai vertici dei Vigili del Fuoco dell'Umbria. Tutti gli uomini sono impegnati nell'individuazione e perlustrazione di altre potenziali vittime. Si starebbe cercando un quinto dipendente, anche questo legato da motivi familiari piuttosto che da rapporti di lavoro