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GUBBIO - “Io che sono il più matto di tutti non ho ancora la patente!” avrebbe confidato ad un amico Flavio Insinna, alias capitano Anceschi nella fiction “Don Matteo” dal ’98 fino alla quinta serie, quando ha lasciato la mano al capitano Tommasi per altre fortunatissime scelte professionali. E oggi la città di Gubbio ha realizzato il desiderio del popolare presentatore di ‘Affari Tuoi’ consegnandogli la ‘patente di matto onorario’ dalle mani di Lucio Lupini presidente dell’associazione Maggio Eugubino. Nella cornice della sala consiliare Flavio Insinna è stato salutato questa mattina dal sindaco Orfeo Goracci e dall’assessore Renzo Menichetti, che lo avevano invitato per presentare lo spettacolo che si terrà domani sera domenica 3 febbraio alle 21 al Teatro Comunale dal titolo “Senza swing”. « Accogliamo oggi, con la stessa calorosa simpatia di dieci anni fa, Flavio Insinna - ha esordito il sindaco Goracci – e anche se successi e una notorietà crescenti lo hanno sospinto verso traguardi professionali meritatissimi non si è dimenticato di Gubbio. La carica umana e l’intelligenza che lo contraddistinguono sono qualità importanti e domani saremo tutti in prima fila ad applaudirlo. E ci saranno sicuramente anche i suoi compagni di fiction che proprio in questi giorni sono tornati a Gubbio per completare le riprese della sesta serie di “Don Matteo” che già sta andando in onda con un audience altissimo.» Dal canto suo, Insinna ha sottolineato che il legame con Gubbio è unico, legato a tanti ricordi e che “la vita viene sempre prima del lavoro”. « Ci sono alcune persone speciali – ha sottolineato Insinna – che sono sempre nei miei pensieri. E’ anche per questo che sono felice ed emozionato di portare qui lo spettacolo “Senza swing”, scritto da Pierpaolo Palladino per la regia di Giampiero Solari. Si raccontano le peripezie di una banda di paese, vite “furbette” e mediocri che sono senza swing, esistenze umane piccole e meschine e vizi sociali facilmente riscontrabili nella quotidianità riletti con occhio ironico e al tempo stesso positivo». In scena troveremo protagonista assoluto Flavio Insinna, accompagnato da una big band di nove elementi che suona dal vivo e dà un ritmo serrato alla performance. Introdotta dal suono delle chiarine e dal vorticare di bandiere del gruppo Sbandieratori, si è svolta poi la breve cerimonia della ‘patente da matto’ che Flavio Insinna ha apprezzato particolarmente, dichiarando di essere onorato di questo riconoscimento, più di qualsiasi altro premio. Condividi