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di Lucia Caruso Il Grifo, completamente rinnovato, è pronto a voltare pagina. E per farlo non ha intenzione di attendere. Da domani inizierà una nuova storia per il Perugia calcio, segnata dall'esordio di mister Matrecano che rinacara continuamente la dose di speranza e di autostima nei giocatori, nei tifosi e nelle sue possibilità tecniche. Purtroppo in questo derby dovrà fare a meno dei nuovi acquisti, di cui ieri si è dichiarato molto soddisfatto anche il presidente Silvestrini: “Abbiamo centrato tutti gli obiettivi". Ma il timoniere biancorosso sa di poter contare sulla squadra che ha conosciuto e allenato in questi giorni, e conta di riproporre qualcosa di simile al poker portato a casa nell'amichevole disputata a Norcia. “Per quanto si sono impegnati in questi giorni di ritiro, meriterebbero tutti di giocare”, commenta il mister. Una competizione intrigante, quella che si disputerà in campo aretino, che vedrà un 4-3-3 combattivo e determinato a portarsi a casa la vittoria e i tre punti, sufficienti a garantire l'entusiamo per cominciare a risalire la china e a rendere tangibili le possibilità per la serie B. Entrambe le squadre schiereranno i loro temibili tridenti; da una parte quello biancorosso con Mazzeo, Ercolano e La Vista e dall'altro quello amaranto formato da Bondi, Rivas e Martinetti. Sia il Perugia che l'Arezzo, accomunate da un unico obiettivo, quello dei palyoff, sanno di non poter fallire in questa gara. Certo la partita non sarà decisiva, “tornare a casa con una sconfitta non vorrebbe dire aver perso tutto”, ricorda il tecnico del Grifo, ma ammette:“siamo stanchi di ingoiare bocconi amari e vogliamo risalire in classifica”e “se prima erano gli altri ad approfittare degli errori del Perugia, d'ora in avanti dovrà avvenire l'esatto contrario”. L'arbitro designato per la partita in questa ventiduesima giornata di campionato è Andrea Corletto di Castelfranco Veneto. In panchina sarà Matrecano a dirigere l'orchestra biancorossa; dall'altra parte Cuoghi a pilotare la sua squadra amaranto. E in campo due formazioni di tutto rispetto con giocatori di alto livello tecnico, spinti tutti da una grande voglia di vincere. Ma se negli spalti aretini, dopo le ultime debacle interne del Perugia, la tensione sembra essersi allentata, la carica degli avversari sale attimo per attimo e il nuovo mister assicura: “Sarà un Grifo da battaglia”. Condividi