festival spoleto 2.jpg
SPOLETO - Il rilancio del Festival di Spoleto, sotto la guida di Giorgio Ferrara, passa anche attraverso un nuovo nome – “Spoleto-Festival internazionale” - ed un maxi-contributo del Governo, annunciato oggi nella città umbra dal ministro alla cultura, Francesco Rutelli. Si tratta complessivamente di quattro milioni e centomila euro, più del doppio di quanto era stato erogato negli anni precedenti, con il preciso obiettivo di restituire alla manifestazione spoletina prestigio e interesse. L'annuncio del provvedimento economico - che si basa soprattutto su un contributo straordinario disposto in via eccezionale solo per quest'anno di due milioni e duecentomila euro che si aggiunge al contributo ordinario di un milione e 900 mila euro - è stato dato da Rutelli nel corso di un incontro tenuto nel municipio di Spoleto, alla presenza del nuovo presidente della Fondazione Festival. Il ministro ha sottolineato come nello svolgere il suo incarico al ministero abbia cercato di valorizzare il ruolo dei piccoli centri, e come non potesse accettare il progressivo decadimento di una realtà che, come Spoleto, aveva saputo rivestire caratteristiche predominanti a livello internazionale con la guida di Gian Carlo Menotti. Un commosso ricordo è stato dedicato al fondatore del Festival, del quale ricorre oggi il primo anniversario dalla morte, avvenuta il primo febbraio 2007 a Montecarlo e è stato ricordato anche con lo scoprimento di una targa in suo onore, nel foyer del Teatro Nuovo, e con una messa. L'edizione di quest'anno comincerà il 27 giugno per concludersi il 13 luglio prossimo. Nel corso dell'incontro di oggi, Giorgio Ferrara ha annunciato che il programma verrà presentato entro la fine di febbraio e che punterà molto sulla prosa. Condividi