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Tornano i problemi idrici al Trasimeno e tornano a rischio di sofferenza economica le aziende del comprensorio lacustre, a partire da quelle del turismo, secondo quanto evidenzia la Confcommercio di Perugia, che critica la ''cura troppo blanda'' attuata sinora per risolvere la carenza idrica del bacino lacustre. In una nota Giorgio Mencaroni, presidente di Confcommercio Perugia, sollecita le istituzioni ad adottare misure che sistematicamente tengano sotto controllo la situazione idrica del lago. ''Tutti ricordano - dice Mencaroni - anche gli sforzi che e' stato necessario mettere in campo per riportare i turisti al Trasimeno, dopo stagioni davvero pesanti. I dati di oggi sul livello delle acque tornano ad essere allarmanti. E le aziende temono di doversi trovare nelle condizioni di pochi anni fa, quando la crisi era tale da spingere la nostra organizzazione a chiedere perfino misure straordinarie per sostenere tutte le imprese, e soprattutto quelle del turismo, le piu' danneggiate. Quelle stesse che oggi chiedono interventi urgenti, in modo che i problemi del lago non compromettano nuovamente la stagione turistica che sta per iniziare'', conclude Mencaroni. ( Condividi