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La crescita degli avviamenti al lavoro (soprattutto di stranieri), i maggiori servizi offerti dai Centri per l'Impiego e la nuova programmazione per la formazione professionale per il periodo 2007/2013 sono stati illustrati oggi alla stampa dal Presidente della Provincia, Andrea Cavicchioli, e dall'assessore alle politiche formative e del lavoro, Donatella Massarelli. Nella prima parte del 2007 la percentuale degli avviamenti al lavoro degli stranieri e' salita' dal 18,7% al 27,9%. Il 60% e' costituito da rumeni: di questi il 55% sono donne impiegate come badanti, mentre gli uomini lavorano soprattutto nell'edilizia. Complessivamente - riferisce un comunicato della Provincia - gli avviamenti nei primi mesi del 2007, rispetto all'analogo periodo del 2006, sono aumentati di 2.177 unita' (8.300 a fronte di 6.123), con un incremento pari al 35,6%. Gli uomini sono cresciuti del 25,2% e le donne del 50,8%. Le assunzioni a tempo indeterminato, sempre nel periodo preso in esame, sono state pari al 35,6% contro il 28,5% del 2006. Permane sempre difficoltoso, invece, il collocamento dei laureati; nel 2006, infatti, si e' registrata una capacita' di assorbimento reale pari al 4,2%, cifra che nel 2007 sembra confermarsi con gli stessi livelli. Difficile la collocazione dei laureati in discipline umanistiche, meglio per i laureati in indirizzi tecnico-scientifici, parte dei quali, pero', trova occupazione fuori dal mercato locale. Condividi