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MARSCIANO – Marsciano torna anche quest’anno a celebrare il suo carnevale e lo fa grazie all’impegno della rinnovata Pro Loco, che insieme all’Amministrazione comunale e alla collaborazione di altri soggetti (il Gruppo di Protezione Civile “Marsciano 2004”, il locale Comitato della Croce Rossa Italiana e il Centro Sociale per anziani “L’Incontro”) è riuscita a ridare vita e vigore ad una delle feste più attese dai bambini. Il “Carnevale Marscianese” riempirà ancora una volta le vie del paese con la sfilata dei tanti carri allegorici organizzati dai vari rioni, dalle scuole e dalle associazioni, ma anche dai paesi limitrofi: la Filarmonica Città di Marsciano, la Piazzola, l’O.S.M.A., il Rione Tripoli, gli Scavalcamontagne, l’Associazione Sportiva Uisp Dinamo Via Larga, Palazzi Nuovi di Via Orvietana, il Parco Ponte, la Pro Verde di Schiavo, il Coyote’s di Via Larga, l’Associazione Ricreativa e Culturale Pontecane, l’Associazione A.R.C.U.S. di Morcella, il Circolo Anspi di Compignano, la Casa Opera Don Guanella Sereni, la Casa Colonica di Marsciano, l’Allegra Compagnia di Fratta Todina. Questo il lungo elenco dei soggetti che parteciperanno con i loro carri alla sfilata, al termine della quale avrà luogo, nelle piazze e nelle vie della città, la rappresentazione del “Sega la vecchia”, a cura del Circolo Anspi di Compignano. Ma non sarà la giornata di domenica a chiudere gli eventi del carnevale. A seguire, martedì 5 febbraio, ci sarà infatti un altro evento che fa ormai parte della tradizione marscianese: il Processo e Rogo di San Simino, organizzato dall’Osma, che avrà luogo a partire dalle ore 18 presso lo spazio adiacente l’Oratorio Santa Maria Assunta di Marsciano. Il fantoccio di San Simino partirà su di un carro, accompagnato da alcuni incappucciati, dalla chiesa di San Giovanni Battista e percorrerà le strade del centro storico accompagnato da vecchi canti. Da lì arriverà poi nella piazza centrale per essere bruciato. Condividi