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“L’avvio delle corse del Minimetrò segna una nuova fase della mobilità cittadina e regionale. Ripercorrendo la straordinaria capacità innovativa, in termini di mobilità alternativa, inaugurata con le “scale mobili” nella Rocca Paolina, Perugia si pone come esempio nazionale sulla via di una ‘città senza auto’”. Questo, il giudizio espresso da Stefano Vinti, segretario regionale del Prc, sul grande evento di ieri a Perugia, per il quale “Il superamento delle mobilità privata, necessita il potenziamento di quella pubblica su tutto il territorio comunale nonché a livello regionale” per cui sostiene la necessità di “rrivare ad una reale integrazione dei sistemi ferro–gomma, al potenziamento e all’ammodernamento della FCU, allo sviluppo di ulteriori linee del Minimetrò, non sono che alcune linee su cui lavorare nei prossimi anni”. “Il Minimetrò, nonostante alcuni piccoli problemi tecnici, è – per Vinti - un’opera che ha interessato tre amministrazioni di Perugia: Valentini, Maddoli e Locchi; amministrazioni di centro–sinistra che hanno testimoniato con forza quanto sia determinante per la città un metodo di governo all’insegna della innovazione”. “Il popolo di Perugia ieri, con la sua presenza così massiccia, ha indicato chiaramente che questa è la via da percorrere”, è la sua conclusione. Condividi