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Un invito a “recuperare un clima di dialogo e confronto” sul grande tema della gestione dei rifiuti in Umbria, è venuto oggi dal capogruppo del Verdi in Regione, Oliviero Dottorini, secondo il quale “non è con forzature o fughe in avanti che si dà una risposta seria alla gestione integrata dei rifiuti”. Riferendosi alle precisazioni dell'assessore Bottini sulle alternative alla termovalorizzazione, Dottorini afferma in una nota che questi “dopo qualche forzatura di troppo, tenta di ricollocare il tema nei giusti binari”. “Se questo è l'atteggiamento – assicura Dottorini - da parte dei Verdi non mancherà un atteggiamento costruttivo e di confronto”. Tra i punti su cui Dottorini concorda con Bottini, quello della”riduzione, riuso e differenziazione spinta dei rifiuti attraverso la raccolta porta a porta, applicando il principio secondo cui chi più inquina più paga”, così come quello della presa in esame delle “varie possibilità di smaltimento”. Per Dottorini, “senza ideologismi o condizionamenti, sarà opportuno analizzare tutte le opzioni e prenderne visione anche direttamente, a iniziare dalla dissociazione molecolare e dal trattamento meccanico-biologico a freddo. Il nuovo piano dei rifiuti, soprattutto se sarà in grado di individuare un percorso di superamento del sistema di discariche e se individuerà la necessità di dotarsi di modalità impiantistiche di smaltimento, condizionerà le politiche ambientali della nostra regione per i prossimi trent'anni. Non possiamo permetterci errori o di procedere con la testa rivolta all'indietro”. Condividi