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TERNI - Sempre più sconcertanti i rilevamenti del Centro Operativo Provinciale (C.O.P.) riguardo alla concentrazione delle polveri sottili nella Conca ternana. Anche nella giornata di ieri il monitoraggio delle sette stazioni si rilevamento funzionanti nel territorio provinciale ha registrato valori in tutti i casi superiori al limite consentito di 50 PM10. Fortemente al di sopra di questa soglia la stazione Le Grazie, con una concentrazione pari a 151,7, ovvero più di tre volte tanto. Ma anche fortemente sbilanciati i valori delle stazioni Verga (120,5), Maratta (115,9) e Priscianno (114,1). Seguono le stazioni di Narni Scalo (89,5), Borgo Rivo 79,6 e Ciconia (61,4), dato quest’ultimo che attesta una situazione di sofferenza(sia pure in misura più contenuta) anche nel territorio orvietano. E la situazione metereologica non è incoraggiante neppure per la giornata odierna, essendo favorevole al ristagno degli inquinanti atmosferici, per cui si prevedono nuovi superamenti dei valori limite di PM10. È infine da considerare che lo sforamento del limite di 60 PM10 è consentito per un massimo 35 volte nel corso di un anno. Condividi