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di G.F. Ad un giorno all’inaugurazione, quando già tutti sono in attesa del brindisi, con il bicchiere in una mano e il torcolo di San Costanzo nell’altra, circola in città una notizia quanto meno inquietante. L’impianto del Minimetrò in funzione produrrebbe onde subsoniche con frequenze pericolose per la salute umana. A riferirlo è un tecnico specializzato che dopo aver effettuato le sue rilevazioni mercoledì 23 gennaio, in un appartamento nei pressi della stazione di Fontivegge, le ha portate in trasmissione – il talkshow “La parola al consumatore”, in onda il giovedì - da Giampiero Tasso. Il tutto è inoltre direttamente visionabile in Internet, all’indirizzo: http://perugiaviva.splinder.com/, dove l’attentissimo blogger lucapg ha linkato il video della registrazione. Secondo la perizia effettuata le onde viaggiavano tra i 2 e i 29 Hz, comprendendo cioè anche i cosiddetti infrasuoni, onde sonore con frequenza di vibrazione inferiore a 16 Hz. Gli infrasuoni possono essere prodotti da fenomeni naturali come i tuoni o il vento, o da alcuni animali come elefanti e balene. Oppure da fonti artificiali il traffico stradale, gli aerei, le fabbriche. Una particolare preoccupazione la desterebbe il fatto che tali frequenze non andrebbero a colpire soltanto gli abitanti lungo il tracciato, visto che una delle caratteristiche degli infrasuoni è proprio la capacità di propagarsi su lunghe distanze e di aggirare gli ostacoli con poca dissipazione. I colpiti dal rumore, anche subsonico, sarebbero dunque ben più delle circa 5000 persone residenti, interessate già precedentemente e in diversa misura dall’inquinamento acustico. Ma quali sono gli effetti degli infrasuoni sulla salute delle persone? Si ritiene che gli infrasuoni siano causa di ansia, tristezza, brividi e impercettibili spostamenti d'aria. Onde ad alto volume seppur comprese tra 0,5 e 10 Hz, sono sufficienti a mettere in vibrazione la parte del labirinto auricolare, nell'orecchio interno, chiamata vestibolo. E’ altresì noto che gli infrasuoni prodotti dai condizionatori e dagli aerei, ad esempio, provocano nausee e vertigini e mal di testa, colpendo proprio il labirinto auricolare. Per ora, comunque, siamo solo al livello di ipotesi. E’necessario vengano effettuate ulteriori indagini e verifiche da parte delle autorità competenti. Tuttavia fino ad allora, e anche in attesa di una rassicurazione, non tutti se la sentono di unirsi al brindisi. Forse al massimo una fetta di torcolo. Condividi