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Venerdì 23 novembre 2007, in attuazione della delibera emanata dal XV congresso della Cgil il 04 marzo 2006 a Rimini, la Filcem di Perugia, la categoria che raggruppa i settori della chimica, dell'energia e del manifatturiero, si è accorpata con la Filtea di Perugia, che rappresenta il settore dei tessili e abbigliamento. Il percorso avviato da entrambe la categorie a livello nazionale con l’approvazione del “Manifesto Programmatico” da parte dei Comitati direttivi nazionali congiunti, il 21 Febbraio 2007 a Roma , vede oggi il concretizzarsi di quella impostazione con i Comitati direttivi congiunti nella provincia di Perugia. Le due categorie mettono insieme, oltre ai rispettivi Comitati direttivi, le esperienze maturate nei propri settori rappresentati e una importante dote di 2.800 iscritti ( 1.450 la Filcem, più 1.350 la Filtea). La nuova segreteria, organo esecutivo per le due categorie congiunte, è composta da Renzo Basili, già segretario generale della Filcem e ora (nella fase di transizione fino al definitivo accorpamento) anche della Filtea di Perugia, e dai confermati Lidia Mariani, Floriano Muccifora, Stefano Bianchini, Fabrizio Gramignani, Claudio Mastriforti, Massimo Notari, Mirella Volpi e Corrado Salari. La segreteria avrà il compito di valorizzare i denominatori comuni in campo industriale, energetico e dei servizi, puntando a determinare le condizioni favorevoli ad un nuovo assetto esemplificato delle politiche contrattuali. Le due categorie rappresentano insieme circa 15 contratti nazionali del lavoro e secondo Renzo Basili è giunto il momento che CGIL, CISL e UIL, nella stagione delle riforme dei modelli contrattuali, tengano conto anche della possibilità di mettere a fattore comune, in taluni settori, le politiche contrattuali a carattere nazionale. Condividi