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TORINO - Si continua a morire come 30 anni fa. E' il commento del procuratore aggiunto Raffaele Guariniello a margine del processo Thyssenkrupp, in svolgimento in Corte d'Assise a Torino, in relazione all'incidente di ieri in un cantiere per le fognature che ha causato la morte di un operaio e il ferimento di un altro. ''Si continua ancora oggi ad avere una dinamica degli infortuni come quella di 30 anni fa - ha detto Guariniello - sembra che l'esperienza di questi anni non abbia ancora insegnato come si tutela il lavoro''. Questa mattina al processo per la morte di sette operai Thyssenkrupp in seguito all'incendio del 6 dicembre 2007 sono stati ascoltati i periti nominati dalla Procura sul funzionamento della Linea 5, sulle sue misure di sicurezza, sulla dinamica dell'incendio - con la proiezione di alcune sequenze animate che hanno riprodotto il disperato tentativo della squadra di spegnere l'incendio e il tragico scoppio - e sull'efficacia in circostanze come quella verificatasi nell'acciaieria torinese. Condividi