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PERUGIA - Un piano a ciclo chiuso con il quale l’incenerimento dei rifiuti diventa superfluo. Potrebbe raddoppiare gli occupati del settore, creare posti di lavoro sia a tempo indeterminato che qualificati su tutta la filiera; la riduzione della tariffa sarebbe pari almeno al 20% in cinque anni, con un risparmio energetico di oltre due milioni di Gigajoule. La raccolta differenziata, attraverso il metodo del porta a porta, potrebbe raggiungere cifre elevate (si stima l’80% entro il 2014) anche grazie al coinvolgimento e alla formazione della comunità. Questa, in sintesi, la proposta di piano regionale degli amici umbri di Beppe Grillo, elaborata dal meetup di Perugia, che è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso il circolo Arci di Balanzano. Ora, su questa proposta, redatta in una quarantina di pagine che si basano su numerosi studi scientifici inerenti il tema della gestione sostenibile dei rifiuti, gli amici di Beppe Grillo intendono effettuare una raccolta di firme, dopo di che la consegneranno agli organi regionali. Una nuova proposta, dunque, che esclude drasticamente il ricorso agli inceneritori, da tenere anch'essa in considerazione nel dibattito che, auspichiamo largo e senza pregiudiziali ideologiche, dovrà coinvolgere l’intera comunità regionale. Condividi