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“Bene ha fatto il nostro consigliere regionale Oliviero Dottorini a stigmatizzare come sciagurata ed inopportuna l’iniziativa dei consiglieri del Pd della seconda commissione consiliare di presentare un ordine del giorno che indica la volontà di costruire un inceneritore nel territorio provinciale di Perugia" Lo ha affermato il Presidente regionale dei verdi Maria Giovanna Fiorelli che ha spiegato che "prendere una iniziativa di questo tipo senza che l’argomento rifiuti sia mai stato trattato nè nelle sedi istituzionali né tra le forze politiche dell’Unione è di una gravità inaudita". Anche la Fiorelli ha il sospetto che il Pd miri a rompere le vecchie alleanze. "Sembra quasi che il Pd umbro stia facendo le prove di un cambio di alleanze politiche e di obiettivi strategici. Argomentare la necessità di fare un inceneritore/termovalizzatore in provincia di Perugia –continua l’esponente del Sole che ride- insieme alla riduzione dei rifiuti, riuso, riciclo e raccolta differenziata vuol dire banalizzare la questione per convincere l’opinione pubblica sulla ineluttabilità delle scelte". Assistiamo, secondo ai verdi, ad una pesante campagna di disinformazione sulla questione dei rifiuti che tende a convincere i cittadini che i termovalizzatori sono il male minore. Non è così: l’assessore Bottini lo potrebbe capire se, oltre ai viaggi esplorativi in Europa, andasse a vedere come funzionano le cose anche in molte realtà del nostro Paese, come Novara, città di centomila abitanti, dove in tre anni la raccolta differenziata porta a porta ha raggiunto quasi il 70% con una riduzione del 30% dei rifiuti conferiti in discarica. "In Italia di esempi virtuosi nella gestione del ciclo dei rifiuti ce ne sono fortunatamente tanti- conclude Maria Giovanna Fiorelli- e l’opzione “Rifiuti zero” non solo è realistica ma è assolutamente necessaria. Certo, questo comporta l’abbandono di pratiche ed interessi, condivisi, come abbiamo visto, anche dal centrodestra, purtroppo consolidati anche nella nostra regione, ma se si vuole gestire correttamente ed efficacemente il problema rifiuti bisogna avere coraggio, capacità di innovazione e la giusta attenzione alla salute dei cittadini e dell’ambiente". Condividi