Città di Castello/ Alcherigi (Prc) accusa: ”Da Forza Italia un vile attacco a Sogepu e ai suoi lavoratori”

Mauro Alcherigi Capogruppo Consiliare Città di Castello Rifondazione Comunista Sinistra Europea Era ora. Se ne sentiva la mancanza. Dopo un lungo torpore anche il capogruppo di Forza Italia Ivano Rampi, uno degli esponenti di spicco dell’opposizione di centro-destra, il partito del Presidentissimo Berlusconi, torna ad alzare la voce. Lo fa nei tempi giusti, sistemate alcune faccende personali, e soprattutto su un tema quello dei rifiuti sul quale Forza Italia è sicuramente molto esperta visto “il trucco magico” compiuto prima delle elezioni a Napoli. Un tentativo goffo e maldestro, perché questi paladini del nulla, a volte schizofrenici, sembrano colpiti dalla sindrome della doppia personalità: ieri, prima delle elezioni , strenui paladini di Sogepu del suo KNOW HOW saper fare, del suo rafforzamento sul territorio e del suo radicamento, difensori al motto di “Perugia Padrona”; oggi puntano il dito accusatore su SOGEPU, le sue incapacità manageriali e professionali tanto da affermare “che San Giustino non vuol sentire parlare del modello SOGEPU e che non tutto l’Altotevere condivide ed apprezza il modello aziendale”. Bravo il capogruppo di Forza Italia che finalmente svestita la maschera, tolto il silenziatore, ha potuto dire quello che pensa veramente. Peccato che a Strasburgo ci va il Sindaco e sarebbe stato più opportuno almeno politicamente che il bersaglio fosse il primo cittadino, più che l’azienda, per una schermaglia comunque che appare più rituale che reale. Ma perché allora coinvolgere l’azienda SOGEPU? Forse che il capogruppo di Forza Italia tira la volata a qualche azienda romana dei rifiuti, che opera su Perugia, adesso che Alemanno è Sindaco di Roma? Forse il capogruppo di Forza Italia è costretto al “lavoro sporco“ per altri e denigrare SOGEPU ? Forse che il Capogruppo di Forza Italia abbia voluto dire qualcosa senza sapere cosa? Basterà aspettare per capire a che gioco stanno giocando questi personaggi della destra tifernate, che quando si parla della crisi economica non hanno nulla da dire, ma quando dovrebbero stare in silenzio per opportunità strillano ai quattro venti. C’era una critica vera alla politica e forse alla azienda, ma quella che non che non va bene la raccolta differenziata, bensì che questa è cominciata troppo tardi. Ma sicuramente questo non era l’obiettivo del Capogruppo di Forza Italia.