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Si è svolto nei giorni scorsi un sopralluogo a Gubbio degli organizzatori della importante gara ciclistica a tappe Tirreno–Adriatico, giunta alla 43.esima edizione. Accompagnati dal sindaco Orfeo Goracci, dall’assessore ai lavori pubblici Marino Cernicchi, da dirigenti e funzionari del comune di Gubbio, gli organizzatori dell’evento ciclistico “dei due mari”, con in testa Mauro Vegni, responsabile ciclismo RCS Sport che aveva tra i suoi stretti collaboratori il grande campione degli anni ‘60/’70 Italo Zilioli, hanno giudicato molto positivamente la realtà del territorio e la possibilità di organizzare nella splendida cornice della città medievale l’arrivo della seconda tappa che si svolgerà giovedì 13 marzo, da Civitavecchia a Gubbio. Nell’impossibilità di raggiungere Piazza Grande, a causa i lavori in svolgimento in via dei Consoli, la scelta per l’arrivo si è orientata su Piazza 40 Martiri che i ciclisti raggiungeranno provenendo da via Perugina. «Siamo soddisfatti di questo incontro – ha commentato il sindaco Goracci - , al 99% l’accordo è da considerarsi raggiunto. Se ci sarà l’arrivo a Gubbio, questa sarà non solo l’opportunità di ospitare un grande evento sportivo che impegnerà circa 200 ciclisti ed una ‘carovana’, tra accompagnatori, tecnici, giornalisti, di circa 500/600 persone, ma anche una bella occasione per gli eugubini ed in particolare gli amanti del ciclismo, e soprattutto un’altra bella occasione di visibilità mediatica visto che ci sarà la diretta televisiva su Rai 3 e decine e decine saranno i giornalisti inviati dall’Italia e dal mondo”. “Tengo a ricordare – ha ricordato il sindaco Goracci - che queste cose non arrivano per caso, costano molto in termini di impegno organizzativo e finanziario e per questo aspetto mi sento di ringraziare sin d’ora tutti coloro che contribuiranno fattivamente a sostenere e organizzare tale evento”. Condividi