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PERUGIA - Coesione sì, come pure completa disponibilità al confronto, purché che ce ne venga data la possibilità. E sino ad oggi così non è stato. In questi termini il presidente regionale dei Verdi, Maria Giovanna Fiorelli, ha risposto all’appello lanciato nei giorni scorsi dal segretario regionale del Pd, Maria Pia Bruscolotti che sulla delicata questione della gestione del ciclo dei rifiuti invitava, appunto, le forze della coalizione a raggiungere un accordo. Coesione e disponibilità al confronto, ma senza abiurare le proprie posizioni perché, assicura Fiorelli, le idee dei verdi in materia “sono chiare, fondate scientificamente e fanno riferimento alle esperienze legate all’opzione ‘rifiuti zero’: riduzione, riuso, riciclo con al centro la raccolta differenziata porta a porta”. Una gestione virtuosa dei rifiuti che “significa anche risparmio di energia. Riclicare, come ci ricorda Jeremy Rifkin, significa dare un taglio robusto alla cosiddetta intensità energetica, cioè alla quantità di energia necessaria per costruire un singolo prodotto. Dai metalli al vetro, dalle plastiche alla carta, usare materiali riclicati vuol dire comprimere la bolletta energetica”. “E’ questa – insiste- l’altra faccia dell’inquinamento evitato: il risparmio energetico che assicura un vantaggio economico e nuovi posti di lavoro. Continuare a proporre la cosiddetta valorizzazione energetica dei rifiuti significa rinunciare nei fatti ad una seria raccolta differenziata poiché gli inceneritori/termovalorizzatori hanno bisogno di combustibile per funzionare”. Mentre se la gestione del ciclo viene fatta correttamente, la frazione residua si riduce ad una piccola quota che può essere trattata con procedimenti non impattanti. “Sono convinta - conclude Maria Giovanna Fiorelli - che in Umbria, viste le sue dimensioni demografiche e territoriali, si può approntare un Piano regionale dei rifiuti organizzato sulla raccolta differenziata porta a porta e che faccia a meno della termovalorizzazione. Trovare su questi temi ‘la inedita capacità ed un salto di qualità del centrosinistra umbro’, come auspica Maria Pia Bruscolotti sarebbe veramente un ottimo risultato”. Condividi