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PERUGIA - Aiutare i giovani a riflettere sulle proprie esperienze personali e di relazione, mettendo a fuoco la ricchezza e le problematiche delle diversita' sessuali: sono queste le finalita' di ''Crescere e vivere nella differenza, maturare la propria soggettivita''', il progetto-pilota dell'assessorato regionale alle Politiche sociali della Regione Umbria, che a partire da domani 20 febbraio, con un primo incontro dal titolo ''Donne e uomini: l'avventura del crescere'' e fino a meta' maggio, dara' vita a cinque iniziative presso il Liceo ''Properzio'' di Assisi. Gli appuntamenti, di tre ore ciascuno e realizzati con l'ausilio di film e materiali bibliografici, sono rivolti ad un gruppo di 20 ragazze e 20 ragazzi degli istituti superiori di secondo grado. A coordinarli saranno Anna Maria Piussi, docente di Pedagogia generale e sociale all'Universita' di Verona, e Marco Deriu, che insegna Sociologia dei processi culturali e comunicativi all'Universita' di Parma. Attraverso il confronto tra ragazze e ragazzi - hanno sottolineato i promotori del progetto in una nota - intendiamo promuovere ed approfondire le problematiche e la ricchezza della differenza e delle diversita'. Viene cosi' attivato un percorso di riflessione sulle proprie esperienze, a partire dalla scuola, dagli affetti, dagli interessi, dalle passioni personali e dalle aspettative per il futuro, in primo luogo il lavoro. Con questo progetto, che si inserisce nel quadro della programmazione regionale per l'infanzia, l'adolescenza e i giovani si puo' discutere i ragazzi su una sana ed equilibrata maturazione della persona''. Il ciclo di incontri proseguira', sempre ad Assisi, il 13 marzo, il 3 aprile, il 24 aprile. Il progetto si concludera' il 15 maggio con l'iniziativa dal titolo ''Io non sono qui: riconoscersi e differire''. Condividi