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PERUGIA - Ancora non è stato approvato il Nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), strumento che deve indicare gli obiettivi che la regione intende raggiungere per la gestione dei rifiuti e a cui tutti, gestori e Comuni si dovranno attenere, che l'ATO2, costituito dai Comuni del perugino, del Trasimeno, del marscianese e del tuderte, ha pubblicato il bando con il quale affiderà, scadenza il 19 febbraio, per i prossimi 15 anni, la gestione dei rifiuti e per un importo complessivo stimato in più di un milione di euro. "Troviamo quanto mai anomala questa procedura – dichiara Annarita Guarducci, Presidente del Circolo Legambiente di Perugia – e non possiamo che esprimere una serie di dubbi: la redazione del bando non doveva essere fatta sulla base del piano approvato? e se è indifferente allora a che, o a chi, serve il Piano? forse i comuni dell'ATO n. 2, con Perugia in prima fila, non sono tenuti a rispettare il piano?" Siamo ancora ben lontani dall'approvazione definitiva del Piano regionale dei rifiuti. La VAS (valutazione ambientale strategica) si è da poco conclusa, con la presentazione delle osservazioni da parte di tutti i portatori d'interesse del territorio – associazioni di categoria, associazioni ambientaliste, gestori, comuni, ecc – alla proposta di Piano preadottata dalla Giunta Regionale. Ora dovrebbe passare tutto nelle mani del Consiglio Regionale per la discussione e l'approvazione definitiva. Un iter complesso e per i suoi risvolti ambientali ed economici sicuramente delicato e che con molta probabilità sarà elemento di scontro politico e sociale per la divergenza delle valutazioni su quanto attiene alle fasi di riduzione dei rifiuti, raccolta differenziata, smaltimento e soprattutto di incenerimento. "Ma cosa dobbiamo pensare – conclude la Guarducci - ad una mancanza di coordinamento grave tra i soggetti o, più maliziosamente, ad una intenzione di mettere le mai in anticipo sul business dell'incenerimento tralasciano l'impegno per una raccolta differenziata puntuale e diffusa su tutto il territorio?" Condividi