Maltempo, la situazione dopo la neve della mattinata torna alla normalità. I maggiori disagi sulla Contessa

Il sole è tornato a splendere quasi ovunque, ma fino a metà mattinata il territorio provinciale di Perugia, colpito dalla neve fin dalle prime ore della giornata, è rimasto imbiancato. A risentire maggiormente del maltempo sono state le zone dell’arco appenninico, ovvero i comprensori di Gubbio, Città di Castello, Foligno e la Valnerina. Secondo quanto riferisce il personale addetto al controllo e manutenzione della viabilità della Provincia di Perugia, nell’Eugubino, interessato da un’abbondante ed estesa nevicata, al momento le strade sono tornate tutte ad essere percorribili, anche se con catene a bordo o pneumatici da neve. Ma nelle prime ore della giornata diversi camion intraversati sulla Contessa hanno provocato non pochi disagi alla viabilità. Nell’area gualdese i fiocchi di neve sono scesi abbondanti anche a bassa quota (a Nocera Umbra, Colfiorito, Annifo), per uno spessore di 10 centimetri. Le strade principali sono rimaste sempre transitabili, mentre per le altre si è reso necessario l’impiego di catene o gomme termiche. Nel tifernate, le ultime precipitazioni nevose si sono andate ad aggiungere a quelle di due giorni fa, provocando disagi soprattutto per la formazione di ghiaccio sul manto stradale. Pertanto il servizio viabilità della Provincia di Perugia ha ritenuto opportuno intervenire con i trattamenti antighiaccio sia prima che dopo la nevicata. Mezzi spargisale in azione senza soluzione di continuità anche sulle strade più colpite dal maltempo della Valnerina. A Forca Canapine il manto nevoso ha raggiunto i 50 cm, e la S.P. 477 di Castelluccio è transitabile solo con le catene. Nel comprensorio di Perugia, dove la neve è scesa uniforme su tutto il territorio, a destare le maggiori preoccupazioni sono state la S.P. 169 del Pantano per la formazione di ghiaccio e la strada Eugubina.