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ANCONA- Si allunga l'elenco degli amministratori locali del Pd costretti a dimettersi a seguito delle inchieste avviate dalla magistratura nei confronti del loro operato. Questa volta è toccato al sindaco di Ancona, Fabio Sturani, che ha firmato alle ore 13 circa, le proprie dimissioni dall'incarico di primo cittadino. La decisione e' collegata allo scandalo dell'inchiesta sulle presunte tangenti pagate per gli appalti riguardanti l'area portuale "CSS". A partire da ora, vi sono 20 giorni di tempo che Sturani potrà utilizzare per tornare eventualmente indietro sui suoi passi e dunque ripresentarsi con una giunta nuova. In caso contrario Ancona verrà governata da un commissario che rimarrà in carica fino alle prossime elezioni. Condividi