Continuano le indagini sull'aereo caduto a pochi metri da Sant'Egidio

Sono proseguite sino a tarda notte le operazioni per il recupero dei due corpi degli occupanti di un aeromobile che nella tarda serata di ieri è precipitato nelle campagne di Bastia Umbra ai confini con il territorio del Comune di Bettona nei pressi di Costano (loc.Sterpaccio). L’aereo, un Cessna 177 partito da Roma Urbe era diretto a Perugia ed aveva a bordo due occupanti, un istruttore ed una allieva. Nella zona limitrofa all’aeroporto di Perugia il velivolo ha impattato al suolo perdendo dopo pochi metri il motore mentre i pezzi della carlinga con i due corpi sono stati proiettati ad alcuni metri. Altre parti sono state rinvenute ad alcune decine di metri dal punto di contatto. Le ricerche sono state rese difficoltose dalla presenza di una fitta nebbia che gravava sulla zona e dalle scarse segnalazioni (nella zona per un raggio di alcuni chilometri non esistono abitazioni). Nessun allarme è pervenuto dai sistemi di bordo. Le ricerche sono state condotte dividendo la zona del presunto incidente in più settori e percorrendo le poche strade di campagna esistenti con il concorso di personale e mezzi dei Carabinieri e della Polizia di Stato e di alcuni volontari. Il ritrovamento è avvenuto ad opera dei VVF che hanno subito avvertito il personale dell’Arma dei Carabinieri e della Polstato e del personale del 118 che ha formalmente constato la morte dei due occupanti. Le operazioni sono pi proseguite con i rilievi di rito sotto la direzione del Magistrato di Turno e quindi con la rimozione dei due corpi. I VVF hanno anche provveduto ad illuminare la zona con speciali gruppi elettrogeni. Le indagini sono proseguite da parte dei Carabinieri e da parte del personale preposto alla sicurezza aerea (proveniente da Roma) nella nottata e nella giornata odierna.