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«Questa volta - avverte - il “giochino” non riuscirà, gli italiani e certamente gli eugubini sapranno ben individuare chi governa, impoverendo il Paese, e la gente più debole in particolare, e chi non sa fare opposizione, o meglio è accondiscendente su tutto GUBBIO - «L’intesa tra PD e PDL sulla riforma della legge elettorale per le Europee con la soglia di sbarramento al 4%, è un atto di arroganza politica e un sintomo di antidemocraticità, usando uno slogan potrei dire “VELTRUSCONI colpisce ancora”.» Con queste parole il sindaco di Gubbio, Orfeo Goracci, commenta l'accordo raggiunto fra i due maggiori partito del Parlamento italiano al fine di escludere dalla rappresentanza a livello europeo di una serie di forze politiche minori che rappresentano comunque vasti strati della popolazione italiana. «Questa scelta - continua Goracci - solo per tentare di “salvare” il PD da una sconfitta secca e certa, pensando di “succhiare” voti a sinistra, come ha fatto il 13 e 14 aprile 2008 ed eliminando dalle istituzioni, anche dal Parlamento Europeo, le uniche forze “alternative” che fanno davvero opposizione, come i comunisti e la sinistra “alternativa”.» «Questa volta - avverte - il “giochino” non riuscirà, gli italiani e certamente gli eugubini sapranno ben individuare chi governa, impoverendo il Paese, e la gente più debole in particolare, e chi non sa fare opposizione, o meglio è accondiscendente su tutto, tanto da criticare addirittura la CGIL per la sua coerente posizione in difesa dei lavoratori. Mi riferisco al PD e soprattutto al “perdente” Veltroni.» Condividi