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GUBBIO - ''Nata per essere numero Uno'': e' lo slogan con il quale ha visto la luce, Sirci Gresintex Spa, un nuovo soggetto industriale nato dalla fusione tra Sirci Group e Italsintex, che vede in Umbria il quartier generale del primo produttore italiano di tubi e raccordi in materie plastiche, con particolare riferimento al PVC. L'operazione, avviata dopo l'acquisizione di Italsintex Spa da parte di Sirci Spa, consolida una nuova realta' da circa 70 milioni di euro di fatturato, 200 addetti, oltre venti stabilimenti e poli logistici. Sirci Gresintex Spa, conta ora i principali stabilimenti a Bergamo, Gubbio, Volla (NA) e Gioia Tauro (RC). La societa' che e' impegnata anche in progetti di energia alternativa/sostenibile ha realizzato a Gubbio, sul tetto dello stabilimento, il piu' grande impianto fotovoltaico inaugurato 3 anni fa. Sirci Gresintex ha deciso la realizzazione del nuovo cogeneratore ad oli vegetali, di cui era stata valutata la fattibilita' in Umbria, progetto che aveva subito lungaggini burocratiche; in futuro si dara' priorita' - e' detto in una nota - nei prossimi anni, ad altre aree geografiche che saranno interessate. Sirci Gresintex nel quadro dei rapporto internazionali, sara' presente dal 4 al 7 febbraio alla fiera Made Expo di Milano e all'Aquatherm di Mosca che si terra' nello stesso periodo. Condividi