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CRACOVIA - Tra cori, rappresentazioni teatrali e riflessioni si chiude il progetto promosso dalla Provincia di Perugia “Auschwitz giovani memoria luoghi” (nell’ambito del progetto RH+Human Righet positive) che ha portato i ragazzi di 11 scuole della provincia di perugia e una di Terni, a visitare un luogo dei non diritti come Auschwitz. Sorprendenti sono stai i risultati del work shop sulla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea che ha visto i ragazzi, guidati dai docenti, lavorare su parole chiave quali: dignità e umanità, libertà, uguaglianza, solidarietà, cittadinanza, giustizia. Grande successo e molta commozione ha riscosso la rappresentazione teatrale “Quanto è lontana Auschwitz” (a cura della compagnia Società dello Spettacolo) dove ragazzi italiani e polacchi, nelle loro lingue, hanno portato in scena i sentimenti, le riflessioni, i pensieri e i giudizi del Workshop. “Sono molto sorpreso dei risultati ottenuti in questa esperienza voluta fortemente dalla Provincia di Perugia in collaborazione con l’Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea, l’Ufficio Scolastico regionale e con il sostegno di UPI, ANCI, Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia Grifolatte e Guerra Edizioni. I nostri giovani hanno molto da dare – ha dichiarato l’Assessore provinciale alla formazione e istruzione Giuliano Granocchia - e in questa esperienza difficile, toccante, a tratti travolgente, lo hanno dimostrato”. “Quella che gli è stata proposta non era una gita scolastica, ma un momento di crescita e di riflessione. Sono restato molto meravigliato di come i ragazzi abbiano lavorato con impegno sui difficili temi proposti, insieme agli insegnati, che ringrazio per la loro professionalità e disponibilità. Credo che questa nuova generazione troppo spesso viene penalizzata dai mass media che mettono in risalto solo problemi come per esempio il bullismo. È ora che si comincino anche a dire le cose positive, per questo spero che il progetto “Auschwitz giovani memoria luoghi” abbia il giusto risalto”. “L’esperienza vissuta insieme ai ragazzi del XII Liceum Ogolnoksztacace è importante per conoscere la storia dello sterminio degli ebrei ma anche per superare le diversità e andare insieme verso una Europa unita, dove non ci sono più frontiere”. L’assessore Granocchia, dopo lo scambio di doni fra le autorità, conclude facendo un appello ai giovani presenti: “Ragazzi, l’Europa sarà il vostro futuro, non dimenticate mai che per costruirla serve il vostro entusiasmo e la vostra passione”. “L’Europa va costruita giorno dopo giorno – ha dichiarato Janine Fournier Ispettrice del Ministero Pubblica Istruzione – queste esperienze condivise fra diversi paesi sono fondamentali per la crescita dei giovani. Il progetto Auschwitz giovani memoria promosso da Provincia di Perugia e Ufficio Scolastico Regionale andrà avanti perché in 5 anni vorremmo portare in questi luoghi tutte le scuole secondarie dell’Umbria”. I ragazzi del liceo polacco durante la manifestazione si sono esibiti in un concerto di musica tradizionale, successivamente. A chiudere l’evento un delizioso concerto di musica ebraica. A partecipare al progetto “Auschwitz giovani memoria luoghi” sono state le scuole: Liceo Classico di Città di Castello, Liceo Classico di Gubbio, ITI di Gubbio, ITC di Perugia, Istituto D’Arte e IPSA e Liceo Classico di Spoleto, Istituto Salvatorelli di Marciano, Istituto Gandhi di Narni. Condividi