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Carla Adamo MONTECASTRILLI – Far conoscere le istituzioni europee, il loro ruolo e le loro competenze, tracciare il percorso che ha portato alla nascita e alla costituzione dell’Unione europea. È stato questo lo scopo principale del’incontro tra l’europarlamentare del Partito democratico Catiuscia Marini e gli studenti dell’istituto comprensivo di Montecastrilli (che comprende anche le scuole di Avigliano umbro), che si è tenuto sabato 17 gennaio nel centro fieristico montecastrillese. ‘Parlamento europeo e processo di integrazione europea. I giovani e l'Europa’ il titolo dell’iniziativa organizzata per “contribuire alla crescita della cultura europeista tra le giovani generazioni – ha spiegato Catiuscia Marini -, far conoscere le istituzioni europee e avvicinare i ragazzi ai temi delle politiche e dell’integrazione europea”. Tra gli argomenti trattati una descrizione delle principali istituzioni europee, il Parlamento, la Commissione e il Consiglio, organi che “non sostituiscono quelli di sovranità nazionale – ha spiegato l’europarlamentare -, ma prendono decisioni e provvedimenti che spesso influiscono sulla vita dei cittadini più di dei governi e delle leggi locali”. Particolare attenzione è stata posta nella descrizione delle attività del Parlamento che “ha la sua sede principale a Strasburgo – ha continuato la Marini –, una sede esecutiva anche a Bruxelles. L’Unione europea ha un sistema molto particolare e significativo perché è l’unica organizzazione sovranazionale che ha un’assemblea elettiva, dal 1979, composta dai cittadini elettori degli Stati membri, che eleggono direttamente i 785 parlamentari”. All’incontro erano presenti Stefania Cornacchia e Carlo Folli, rispettivamente dirigente scolastico e insegnante dell’istituto comprensivo di Montecastrilli, Nicola Nulli Pero e Marco Sperandei, vicesindaco e assessore alle politiche scolastiche del Comune di Montecastrilli, e Giuseppe Chianella, sindaco di Avigliano umbro, oltre agli studenti delle terze classi, della scuola media inferiore, che hanno assistito alla lezione della Marini con grande interesse e attenzione. “Nell’ambito della mia attività parlamentare considero molto importante partecipare ad incontri con le scuole e con gli studenti universitari – ha concluso l’europarlamentare Marini -, per contribuire alla diffusione della cultura europeista tra le giovani generazioni. Il sogno europeo, attraverso alcune fasi di maggiore e intenso sviluppo ed altre di rallentamento e scetticismo, si è andato realizzando e consolidando nel corso degli ultimi 50 anni. I giovani vivranno sempre di più in un’Europa integrata che riconosca diritti ed opportunità, il cui futuro dovrà essere quello di un’Europa sociale. Far conoscere il ruolo e la funzione del Parlamento europeo unitamente a quello delle altre istituzioni europee lo ritengo un dovere ed un contributo alla diffusione di una consapevolezza della cittadinanza europea tra i giovani”. Condividi