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Un ragazzo di 18 anni è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia per una meningite che con molta probabilità risulta essere di origine meningococcica. Tutti i parenti ed i compagni di scuola sono già stati sottoposti a profilassi, ma i sanitari rivolgono ora l'invito anche a tutte le persone che sabato scorso erano nella discoteca Etoile 54 di Madonna del Piano, frequentata dal ragazzo, a rivolgersi al proprio medico di base. Il ragazzo è stato ricoverato oggi nel reparto Malattie infettive. Il suo ricovero - si è appreso - è stato tempestivo e si è potuto intervenire in tempo con la profilassi. I familiari e gli altri conviventi - ha riferito l'Unità sanitaria locale n.2 - sono stati sottoposti a chemioprofilassi antibiotica. Gli operatori dei servizi di prevenzione della Asl 2 sono già intervenuti nel liceo frequentato dal diciottenne, per sottoporre a chemioprofilassi i compagni di classe e si stanno attivando per l'identificazione di altri contatti stretti. La trasmissione della meningite da meningococco avviene per via aerea da persona a persona con contatti stretti, in ambienti affollati. Il batterio non riesce a sopravvivere a lungo nell'ambiente, né in alimenti o bevande o su oggetti: per questo non sono efficaci disinfezioni ambientali e non c'è un rischio che oltrepassi il circuito dei contatti stretti. a maggioranza delle persone, quindi, non sviluppa la malattia e solo in casi rari il meningococco supera le difese dell'organismo, provocando la meningite. Il ragazzo ricoverato, come accennato, sabato scorso aveva partecipato ad una serata nella discoteca Etoile 54 in località Madonna del Piano e "a titolo oltremodo precauzionale - è detto in una nota della Asl - si ritiene opportuno invitare le persone che hanno partecipato alla serata a mettersi in contatto con il proprio medico di medicina generale per fare l'eventuale chemioprofilassi, che consiste nell'assunzione di antibiotici ai seguenti dosaggi: 1 compressa da 500 mg. di Ciprofloxacina (es. Ciproxin) in singola dose, oppure, in alternativa, una compressa da 600 mg. di Rifampicina (es.Rifadin) due volte al giorno per due giorni consecutivi". Per eventuali informazioni contattare i seguenti numeri della prevenzione dell'Azienda Usl 2: 075 5412454 oppure 348 9385196. Anche tutti i medici dei centri di salute sono a disposizione per informazioni. Condividi