A Città di Castello il Comune insegna come risparmiare su acqua ed energia

ittà di Castello - A partire dalla prossima settimana tutte le famiglie di Città di Castello riceveranno gratuitamente un kit ed una guida per il risparmio idrico ed energetico. Entrambi saranno distribuiti da operatori della Croce Rossa, che si presenteranno muniti di distintivo e divisa nelle case dei tifernati. L’intento –come ha spiegato il Sindaco, Fernanda Cecchini, nel corso di una conferenza stampa- è di informare i cittadini sulle pratiche che consentono di realizzare un consistente risparmio idrico ed energetico, coscienti che l’ente pubblico necessità della collaborazione quotidiana di tutti gli amministrati per contenere l’inquinamento e scongiurare l’esaurimento delle risorse naturali. A sua volta l’assessore ai Lavori Pubblici Arcangelo Milano ha ricordato che il Comune ha voluto dare per primo il buon esempio installando 1500 punti luce a risparmio energetico, che gli hanno consentito di ottenere una riduzione del 30% sulla sua bolletta elettrica. Ora ha in programma di installare, a breve, altri 1000 impianti del genere, sostituendo quelli obsoleti attuali. Inoltre è stato stipulato con l’Enel un nuovo contratto con il quale l’ente elettrico si impegna a fornire all’amministrazione comunale energie interamente proveniente da fonti rinnovabili certificate”. Anche Massimo Massetti, assessore all’ambiente, ha tenuto a sottolineare l’importanza del coinvolgimento in questa operazione della popolazione, considerandolo un fattore assai importante soprattutto sul fronte dei consumi idrici. “Abbiamo realizzato insieme alla Fiera delle Utopie Concrete -a spiegato- un vademecum che guiderà in modo semplice e pratico le famiglie suggerendo loro piccoli, ma fondamentali, comportamenti e qualche accorgimento da osservare nell’acquisto di un nuovo elettrodomestico”. Sulla pubblicazione in questione, che porta il titolo “Risparmio energetico: il momento è ora”, è intervenuta la curatrice editoriale della stessa, Maria Guerrieri, che si è soffermata in particolare sull’intento di offrire agli utenti uno strumento di agevole ed immediata consultazione, che si caratterizza per una visualizzazioni in paragrafi particolarmente leggibili, che sono accompagnati da alcune indispensabili nozione di carattere tecnico. Il kit in questione è formato da sette lampade, da alcuni riduttori a basso flusso per doccia e da un rompigetto aerato per rubinetto. Il valore commerciale di questo materiale si aggira sui 100 cento euro, ma, come è stato già detto, non verrà richiesto alcun contributo ai cittadini. Oltre alla distribuzione porta a porta, è stato previsto l’allestimento di alcuni punti di distribuzione del kit nelle frazioni e negli abitati di periferia. Lo stesso si potrà anche ottenere, sempre gratuitamente e negli orari di apertura, rivolgendosi all’ambulatorio della CRI nel quartiere San Giacomo e all’ufficio Ambiente del Comune. Ai vantaggi di carattere ambientale si aggiungono anche vantaggi di carattere economico -come ha spiegato Giuseppe Tavoletti, responsabile della ditta fornitrice “Troiani e Garrocchi” di Ascoli Piceno, poiché le lampade hanno una durata media di cinque anni e la loro potenza di 20 watt consenti di produrre una luce pari ai 100 watt dei tradizioni corpi a fluorescenza. Tradotto in moneta tutto ciò determinerà un risparmio annuo di 105 euro a famiglia. Ma l’operazione permetterà alla città nel suo insieme di ottenere, nell’arco di 12 mesi, un risparmio economico valutabile nell’ordine di 1.680.000 euro, al quale si accompagnerà una minore produzione di anidride carbonica pari 5280 tonnellate, quanto quella prodotta da 2280 auto circolanti. I riduttori, invece, contribuiranno a far diminuire di circa 50 euro la bolletta annua per il consumo di acqua ad uso civico.