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BASTIA UMBRA - "Italia dei Valori, Partito della Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani e Sinistra Critica, incontratisi lunedì 12 gennaio per analizzare la situazione politica bastiola, in vista delle prossime elezioni comunali, dichiarano congiuntamente che quanto affermato dal coordinatore comunale Roberto capocchia nel corso della conferenza stampa di presentazione dei candidati alle primarie proposte come “dell’intera coalizione” non corrisponde alla realtà, visto che le nostre forze politiche non vi prenderanno parte". Netta, come si vede, la presa di distanza, che era stata anticipata dal Prc bastiolo, nei confronti del tentativo attuato dal locale Pd di forzare la mano alle altre componenti del centro sinistra che si ribellano unite a questa imposizione mettendo in chiaro che "Ad oggi, a queste primarie partecipa solo il PD con l’unica appendice di un Partito Socialista che peraltro vede a Bastia il proprio candidato alle elezioni politiche di aprile all’opposizione e sostenitore del candidato delle liste civiche". Non parteciperanno alle primarie, perché il PD le ha convocate senza alcuna condivisione né politica, né programmatica, con le altre forze politiche di centro sinistra. "Ci divide, come da sempre sostenuto, il giudizio politico, che noi riteniamo negativo sull’attività amministrativa di questa giunta. Crediamo necessaria una discontinuità che non riscontriamo nelle proposte dei tre candidati presentati alla conferenza stampa di presentazione del PD", si spiega ancora nella nota che si conclude con l'auspicio "che il PD voglia rivedere le proprie scelte politiche nel programma e nei metodi, altrimenti sarebbe impensabile immaginare di realizzare un percorso comune da qui a giugno, volto ad evitare che la città sia consegnata al centrodestra". Condividi