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Come circolo di Montecchio del Prc auguriamo alla cittadinanza un buon 2009 ed estendiamo questo augurio all’attuale Amministrazione comunale, esprimendo a quest’ultima le nostre più vive congratulazioni per le realizzazioni passate, presenti e future, elencate in modo dovizioso e con tono roboante nella lettera ai cittadini che la settsa Amministrazione ha inviato prima delle festività. Tuttavia, ci permettiamo sommessamente di far notare che, tolto il fumo, rimane un arrosto piuttosto misero. Infatti il nostro partito, malgrado abbia presentato varie proposte politiche all’Amministrazione in carica, non ha mai ricevuto alcuna risposta, né formale né verbale, in merito a quanto a più riprese avanzato. Questo atteggiamento di completa chiusura da parte dell’attuale maggioranza può anche avere una sua legittimità, pur se moto discutibile, ma di certo non è né opportuno, né corretto, in quanto l’essenza della democrazia sta nel confronto e nel dialogo, non certo nel rifiuto di essi. Non solo: sempre in merito alla recente lettera inviata dall’Amministrazione, dobbiamo porre in evidenza che qualora togliessimo da essa le opere di manutenzione ordinaria (come, ad esempio, la riparazione delle strade), le quali sono il minimo che un ente possa fare, alla voce “realizzazioni” rimarrebbe molto poco. Per di più, troviamo quantomeno singolare la precisazione dell’Amministrazione la quale afferma che il costo dei lavori per la realizzazione della zona artigianale è “senza nessun aggravio per il bilancio comunale”: infatti, il denaro in dotazione ad una struttura pubblica proviene sempre e comunque dalla collettività (attraverso l’imposizione fiscale). Proprio per il motivo sopra esposto, la frase ci pare piuttosto inutile, se non priva di senso. Semmai è doveroso ricordare che i soldi pubblici, indipendentemente dall’ente che li elargisce, sono di tutti, e quindi è una grande responsabilità spenderli bene. Ci pare poi necessario chiedere alla popolazione: in merito alle scelte fondamentali dell’Amministrazione vi siete mai sentiti influenti? Siete mai stati consultati, per fare un solo esempio, circa la realizzazione e lo spostamento della zona artigianale? Noi, intesi sia come forza politica che come base di militanti, non ci siamo accorti di nulla, ma probabilmente non eravamo e non siamo in grado di capire. Proprio per questo torniamo a domandare all’amministrazione comunale se i vari punti elencati nella sua lettera alla popolazione rientrino in un progetto complessivo di sviluppo del territorio. Se sì, in quale? In Piano regolatore generale si colloca in un quadro di sviluppo comunale da cui tutta la collettività trarrà benefici oppure questi stessi benefici saranno destinati a pochi? (come illustrato dall’opposizione)? Alla popolazione chiediamo anche: il Comune è per voi erogatore di servizi che ritenete sufficienti sotto il profilo qualitativo e quantitativo? In riferimento ai vostri problemi (acqua, sanità e simili) quanto fatto dall’Amministrazione è in sintonia con le vostre necessità o no? Proprio per discutere di tutto ciò, informiamo i cittadini che entro la metà di febbraio il Circolo di Montecchio del Prc convocherà un’assemblea pubblica che avrà come tema “Nuove idee per Montecchio”. A questa assemblea sono invitati tutti i cittadini che hanno a cuore le sorti del nostro Comune e che vogliono avanzare critiche, proteste e proposte per Montecchio e le sue frazioni al fine di costruire un programma politico che sia il più vicino possibile ai bisogni della collettività. Questo è il nostro modo di intendere e di fare la politica, costruendo il tutto sulle esigenze della collettività, ed assieme alle collettività, rifiutando ogni visione clientelare, leaderistica e non partecipata della politica stessa. E’ la politica che deve essere al servizio della popolazione e non il contrario, perché alla politica spetta la sintesi delle proposte e della realizzazione. In tutta franchezza, non ci pare che in questi ultimi anni sia stato questo l’imperativo di chi ha governato il Comune di Montecchio. E proprio questo vogliamo infine chiedere a chi amministra il nostro Comune: noi non sappiamo se si poteva fare di più e presumiamo che vi siate impegnati per la risoluzione dei problemi della collettività. Ma voi siete sicuri di conoscere realmente quali siano questi problemi? Partito della Rifondazione comunista - Circolo di Montecchio Condividi