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PERUGIA - Primarie di coalizione e non di partito per la scelta dei candidati a sindaco del centro sinistra umbro e coalizioni ''le piu' larghe e competitive possibili'' per vincere al primo turno negli otto comuni sopra a 15 mila abitanti in cui si votera' nella prossima primavera: sono queste le ''necessita''' confermate dalla segreteria provinciale del Pd di Perugia nella riunione di ieri. Oggi in un comunicato, la stessa segreteria del Pd perugino ricorda che nella riunione del 22 dicembre scorso l'assemblea del partito aveva paventato ''seri rischi politici ed elettorali'' per il centro sinistra umbro se alcuni unioni comunali del Pd ''intendessero svolgere elezioni primarie di partito''. Questo - ribadisce la stessa segreteria provinciale - causerebbe ''un conflitto interno al Pd, dannoso per l'immagine del partito e della coalizione''. Condividi