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PERUGIA - Scadrà il prossimo 15 gennaio il termine di presentazione delle domande finalizzate all’ottenimento di aiuti per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti per la campagna 2008/2009. La misura, adottata dalla Giunta regionale dell’Umbria su proposta dell’assessore all’agricoltura Carlo Liviantoni, ha l’obiettivo di aumentare la competitività dei produttori di vino attraverso il finanziamento di interventi per il rinnovamento degli impianti viticoli, tali da non incrementare il potenziale produttivo regionale. Gli interventi di ristrutturazione e/o riconversione dovranno essere finalizzati ad adeguare la produzione umbra alle richieste del mercato, migliorare la qualità delle produzioni, valorizzare la tipicità dei prodotti legata al territorio ed ai vitigni tradizionali di maggior pregio enologico o commerciale, diffondere le innovazioni nell’impianto e nella gestione dei vigneti e ridurre i costi di produzione attraverso l’introduzione della meccanizzazione parziale o totale delle operazioni colturali. I beneficiari del bando, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 2 al «Bollettino Ufficiale» della Regione Umbria, n. 59 del 24 dicembre 2008, sono le persone fisiche o giuridiche che conducono vigneti con varietà di uve da vino o che siano in possesso di diritti di reimpianto. Possono presentare domande di aiuto gli imprenditori agricoli singoli e associati, le società di persone e di capitali esercenti attività agricola, cooperative agricole, organizzazioni di produttori vitivinicoli riconosciuti ai sensi della normativa comunitaria e nazionale, consorzi di tutela e valorizzazione dei vini a denominazione di origine e indicazione geografica. Gli interventi possono riguardare progetti singoli o collettivi. Sono ammissibili a finanziamento esclusivamente interventi riguardanti la produzione di vini “Docg/Doc/Igt”. Il sostegno verrà erogato sotto forma di compensazione dei produttori per le perdite di reddito conseguenti alla esecuzione dell’intervento o come contributo per i costi di ristrutturazione e riconversione dell’impianto, con pagamenti a collaudo o anticipati. Nel bando sono fra l’altro indicate le superfici minime ammissibile ai benefici, i criteri per la formazione della graduatoria per l’accesso ai benefici e le procedure di attuazione degli interventi. Le domande devono essere presentate esclusivamente per mezzo delle procedure informatiche predisposte dall’”Agea” (Organismo pagatore) sul portale “Sian” presso i Centri autorizzati di Assistenza Agricola (CAA), la Regione Umbria (Servizio Sviluppo sostenibile delle produzioni agricole), gli agronomi e i periti agrari. I competenti uffici regionali ricordano che le domande trasmesse su cartaceo non sono ammissibili e che le disposizioni applicative per la presentazione delle domande sono riportate nella circolare dell’Agea n. 41 del 5 dicembre 2008, pubblicata sul sito Internet: www.agea.gov.it. Per la costituzione e l’aggiornamento del fascicolo aziendale infine i produttori che non si avvalgono di un “Caa” possono rivolgersi all’”Arusia”. Il bando è consultabile sul sito della Regione Umbria www.regione.umbria.it, alla voce “bandi, concorsi pubblici, avvisi di gara”. Condividi