Province/ Cozzari: la proposta di abolirle è un attacco alle democrazia, gli sprechi stanno altrove

PERUGIA - Il 30 gennaio prossimo il consiglio provinciale di Perugia si riunira' in seduta straordinaria per difendere il ruolo istituzionale delle Province, nell'ambito di una mobilitazione promossa dall'Upi nazionale. Lo ha annunciato oggi il presidente della Provincia di Perugia Giulio Cozzari. Questi ha definito ''demagogia ridicola'' ed un ''ulteriore attacco alla democrazia'' la proposta che ''va di moda'' di abolire le Province per risparmiare sui costi della politica. Ci sono enti di secondo livello - ha spiegato - che ''gestiscono molti piu' soldi'' delle Province. E poi in Italia degli ottomila Comuni 6.500 hanno meno di cinquemila abitanti. Ci sono anche 20 Regioni - ha proseguito - ''che io mi domando su che e quanto legiferano''. La burocrazia, i costi superflui della politica - ha detto Cozzari - sono invece in ''questa sovrapposizione di compiti''. Mettere in discussione solo le Province per Cozzari e' un modo per non affrontare i veri nodi di questa situazione. A proposito dell' ''eccesso di personale'' della Provincia di Perugia il presidente ha riferito che i dipendenti ''a ruolo'' attualmente sono 1.098 mentre la pianta organica ne prevede 1220.