Tessile, abbigliamento, calzature: dopo anni di sofferenze il contratto si è rinnovato con successo

Grande successo nel rinnovo del contratto tessile, abbigliamento, calzature avvenuto dopo oltre 7 anni per quello che riguarda la parte normativa ed oltre 3 per quella salariale. A sostenerlo è il segretario generale regionale Femca Cisl Umbria, Francesca Rossi, che ha anche affermato: “Dopo tanti anni di sofferenza per tutti i lavoratori dei settori artigiani finalmente riusciamo a garantire alcuni diritti normativi partendo proprio dalla firma di questo contratto, come il miglioramento della malattia e della maternità”. “Auspico comunque –ha poi proseguito- che anche gli altri contratti, come quello della ceramica artigianale, abbiano una conclusione positiva e a tempi brevi, nonostante i problemi che questi settori stanno attraversando”. Soddisfazione dimostrata anche dal segretario regionale Femca Cisl Elio Nevi per l’obiettivo raggiunto e per la qualità del contratto. “Aumento di 100 euro – ha spiegato Nevi- da erogare in due tranche, la prima dal primo febbraio 2008 di 50 euro per il terzo livello, la seconda dal primo gennaio 2009. Una tantum di 4cento euro –ha poi aggiunto- da erogare metà ad aprile 2008 e metà a maggio 2009”. Sottolineando il riconoscimento del 100 per cento per la maternità, Nevi ha anche evidenziato che è stato “riconosciuto un elevato livello di tutela per l’apprendistato sia per quello che concerne la parte economica che quella normativa”.