colline del trasimeno.jpg
ROMA - Nonostante la crisi, molti italiani hanno scelto di trascorrere il Capodanno in una citta' diversa da quella di residenza o, potendoselo permettere, sono andati all'estero. ''Natale e' stato debole per prenotazioni, ma a Capodanno gli italiani stanno mostrando di voler dare un colpo di reni sul fronte delle partenze'', spiega il presidente di Federalberghi, Bernabo' Bocca. Piuttosto, forti difficolta' gli operatori turistici le attendono per i primi mesi del 2009. Secondo il Cts, chi dispone di un buon budget ha scelto di festeggiare con una crociera sul Nilo, o in mete lontane: dalla Cina al lungo raggio che prevede mare, Maldive, Caraibi, Seychelles e Mauritius. La fascia lusso, nota l'Osservatorio Amadeus, sia nell'offerta sia nella domanda, continua a non conoscere alcuno scossone. Sono utenti pronti a spendere mediamente senza problemi 1.500/2.000 euro per una fuga perfetta dalla quotidianita'. Chi ha scelto di restare in Italia ha deciso di trascorrere le festivita' natalizie nelle citta' d'arte e in montagna. Tutto esaurito in Valtellina, grazie anche alle abbondando nevicate degli ultimi giorni e in Valle d'Aosta. Il Capodanno in Europa gli italiani lo passeranno invece soprattutto a Barcellona, Budapest, Praga, Madrid, Parigi, Amsterdam, Londra. Molti hanno scelto di passare l'ultimo dell'anno nella natura: i piu' gettonati sono il Parco Nazionale d'Abruzzo; la Toscana tra la Garfagnana e il Chianti, il Trentino e l' Umbria, tra le colline del Trasimeno. La durata media soggiorni di Natale e Capodanno e intorno ai 4 giorni in Italia, 8 giorni nel medio raggio e 9 giorni nel lungo raggio. Condividi